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come stanno appoggiati ai rami

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mi capita di guardare i nidi sugli alberi
come stanno appoggiati ai rami
senza peso
e penso che è una parabola
per dirmi di arrendermi



  Cristina Bizzarri - 21/01/2015 23:26:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Barbara, grazie della visita! Grazie della sferzata, mi fa bene, sono un tipo a carica energetica bassa, non sono quasi mai esplosiva, sono poco assertiva e molto riflessiva e spesso dubitativa... ma duratura e resistente agli urti! Farò al meglio per integrare questo tuo consiglio che cade a puntino sui miei maccheroni un po’ sciapi e li insaporisce. Ciao, domani ti vengo a trovare!

 Barbara de Haviland - 21/01/2015 19:36:00 [ leggi altri commenti di Barbara de Haviland » ]

arrendersi MAI, malgrado tutto occorre sorridere sempre...fa bene agli altri e soprattutto a te.

 Cristina Bizzarri - 19/01/2015 19:52:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie Nando del tuo commento che sa vedere e offrire sempre speranza, mai gratuita.
E grazie a Cristiana, che non avevo citato perché il suo commento era sulla misura/ritmo e loro significare; avevo lasciato per ultimo un mio "commento al suo commento" perché volevo trovare le parole giuste, e poi me ne ero dimenticata - inconscia economia dello sforzo mentale!

 Nando - 19/01/2015 19:39:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Prima della resa, c’è un’immagine ancora più bella, o almeno per me lo è: il vuoto del nido, l’essere incavato al proprio interno per accogliere la vita dell’altro da sé, e nel più totale distacco, ché quel che ha preso in sé per la vita, ne ha colmato il vuoto ma solo per il tempo giusto fino al volo. Non è forse questo vuoto e questo distacco una grande lezione d’amore, amore che sempre vive solo nella libertà ?

Ciao, Prof..

  Cristina Bizzarri - 17/01/2015 12:03:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Silvia, John, Franca, Loredana, grazie del vostro passaggio. Appoggiarsi al ramo della Recherche fa proprio bene. Buona giornata.

 Loredana Savelli - 17/01/2015 07:25:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Stupenda.

 Franca Alaimo - 17/01/2015 00:33:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

E’ proprio così che dobbiamo stare: senza peso, più prossimi che si può al cielo, aperti alla vita, come un nido. Bellissima poesia.

 Giovanni Baldaccini - 16/01/2015 20:48:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Alla vita? Ciao Cristina, moto bella.

 Silvia De Angelis - 16/01/2015 20:28:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

....quegli impalpabili nidi ospiteranno nuove vite...prima d’un volo importante nel cielo!
Sempre bello leggerti, Cristina, buona serata,silvia

 Cristina Bizzarri - 16/01/2015 19:37:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie dei vostri meravigliosi commenti! Da quello nucleare -polisemico (!) di Fausto, a quello taoistico - alanwattsiano di Lorenzo (ciao Lorenzo bello che ci sei è tutto un nido lo sappiamo ormai), a quello così amichevole e solidale di Marco, a quello così profondo di Rita, a quello così totale di Amina che tocca fin dentro le origini. Non volevo definire, soltanto darvi qualche sensazione e dirvi grazie!

 cristiana fischer - 16/01/2015 19:24:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

le leggerezza è anche dei versi sdruccioli (tranne, ovviamente, appoggiàti ai ràmi!) e "senza peso" è un soffio
bella!

 Amina Narimi - 16/01/2015 18:57:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

Qain, Caino, significa anche nido, quello che cadde, senza gli occhi, con il viso sulla prova dell’amore..insanguinando in una piuma il corpo intero spargendo banchetti per An-Bar .. Ma l"arma di Caino è Caino ancora a Cana, per costruire un’unica mammella per l’intera umanità, con la luna sotto i piedi e la placenta in aria

 

 Rita Coda - 16/01/2015 17:47:00 [ leggi altri commenti di Rita Coda » ]

Sono nidi appoggiati ai rami senza peso...dimore costruite con amore per generare nuove vite.
Dov’è la nostra casa, se non dappertutto e in nessun posto nel tempo stesso?
Cominciare tutto da capo può voler dire cominciare finalmente a vivere.
Un caro saluto.Rita

 Marco G. Maggi - 16/01/2015 17:19:00 [ leggi altri commenti di Marco G. Maggi » ]

Arrendersi per proseguire a lottare. Molto bella, e puntuale il commento di Lorenzo.

 Lorenzo Mullon - 16/01/2015 17:16:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

bella
un amico poeta, incontrato qui sulLa Recherche, mi ha appena spedito (l’altro ieri) un libro di Alan Watts, un autore che non conoscevo
dice nella prefazione:
« Mi ha sempre affascinato la legge dello sforzo alla rovescia. La chiamo a volte ’legge d’inversione’. Se cerchi di stare a galla, vai a fondo; se invece cerchi di immergerti, galleggi. Se trattieni il respiro, lo perdi — il che mi richiama subito alla mente un detto antico e molto trascurato: ’Chi vuol salvarsi l’anima la perde’. »

 Fausto Torre - 16/01/2015 16:43:00 [ leggi altri commenti di Fausto Torre » ]

bella Cristina!

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